>> AFFERMAZIONE: [Pagina 282] L’anno seguente, all’età di diciotto anni, lei [Valeska Paris] fu mandata sulla Freewinds. Le fu detto che sarebbe rimasta sulla nave per due settimane. Fu trattenuta sulla nave contro la sua volontà per dodici anni.

>> INFORMAZIONI CORRETTE: Valeska Guider era un membro della Sea Organization, l’ordine religioso della Chiesa di Scientology, e dell’equipaggio della Freewinds, una nave che funge da ritiro religioso per servizi spirituali avanzati.

Dal 1988 la Freewinds incrocia nell’area dei Caraibi. La Chiesa ha stabilito qui il suo ritiro religioso come tributo all’eredità marittima del signor Hubbard e i fedeli possono prendere parte a questi servizi religiosi lontani dai crocevia del mondo, senza le distrazioni che le attività del mondo secolare comportano. La signorina Guider era un membro effettivo dell’equipaggio, una volontaria i cui compiti includevano quello di steward, supervisore dei corsi e consulente spirituale, il che la metteva quotidianamente a contatto con centinaia di passeggeri e membri dell’equipaggio.

La ridicola e assurda affermazione del signor Wright che la signora Guider era stata “trattenuta contro la sua volontà” per dodici anni, è facilmente smontata: la signorina Guider ha lasciato la nave centinaia di volte, sia da sola che in compagnia di altre persone, per andare a fare shopping, per sposarsi, per svagarsi con il marito su isole quali Aruba, St. Barth e Curacao, e per molti altri motivi, come il rinnovo del passaporto. Nel 1998 Valeska si sposò e andò in luna di miele alle Bahamas con il marito. Nel 2001 ospitò a bordo della nave sei membri della sua famiglia. Inoltre, la signorina Guider, passò molti mesi a terra per eseguire lunghi progetti in Inghilterra, Stati Uniti e Danimarca.

Valeska Paris

A sinistra Valeska Guider (Paris) con il marito nel maggio 1998: A destra mentre lasciano la Freewinds per una vacanza.

Valeska Paris

A sinistra Valeska Paris nel 2000. A destra nel 1999 mentre è al lavoro come cameriera.

Valeska Paris

A sinistra Valeska Paris nel 2003 mentre si gode con le amiche una giornata alle Barbados. A destra è a Bonnaiere (2003).

Valeska Paris

A sinistra Valeska al Capodanno del 2005. A destra in vacanza a Saint Kitts nel 2006.

Valeska Guider fa parte di un piccolo gruppo di persone anti-Scientology che hanno fabbricato storie come la sua per giustificare i loro fallimenti. La signorina Guider è stata accudita con cura, le è persino stato assegnato un appannaggio quando, incinta, ha lasciato la Chiesa per partorire. Che ora lei cambi la versione della sua storia, è tipico del comportamento di un apostata, come commenta uno studioso delle religioni:

"Non c’è dubbio che questi apostati presentano una versione distorta delle nuove religioni al pubblico, al mondo accademico e ai tribunali a causa della loro pronta disponibilità e volontà di testimoniare contro le loro ex- associazioni e attività religiose. " —Lonnie Kliever, Professore di Studi Religiosi presso la Southern Methodist University

Il signor Wright indica come fonte delle sue affermazioni Tony Ortega. Il signor Wright cita anche gli articoli presenti sul blog di Tony Ortega per quanto riguarda il valore del patrimonio della Chiesa (pagina ix), tre cause contro la Chiesa (pagine 178, 180, 297), i sistemi di security della Chiesa (pagina 206), le donazioni alla Chiesa (pagina 287), supposizioni su presunti rapporti tra lo staff della Chiesa e celebrità Scientologist (pagina 301), presunte policy della Chiesa riguardo l’accesso a Internet da parte dei membri della Chiesa negli anni ’90 (pagina 311) e una presunta indagine da parte del FBI (pagina 326). A pagina 369, il signor Wright descrive Tony Ortega, come segue: “Dal 1995 Tony Ortega ha scritto di Scientology sul Phoenix New Times e ha continuato a farlo come fonte preziosa dalle pagine e dal blog del Village Voice, fino alle sue recenti dimissioni.

Tony Ortega non ha dato le dimissioni dal Village Voice. Quando ha lasciato il Village Voice nel settembre 2012, il quotidiano The New York Observer ha rivelato che aveva perso il posto di Capo Redattore avendo trascurato i suoi compiti per accanirsi quotidianamente contro Scientology. Lo fece a tal punto iche uno degli staff del Voice si lamentò dicendo: “Era sempre più ossessionato da Scientology e trascurava quasi tutti i suoi compiti di redattore del giornale. A volte non rivedeva neppure gli articoli.” (Vedi http://observer.com/2012/09/tony-ortega-out-village-voice/).

In modo simile, www.capitalnewyork.com l’ha definito “piuttosto ossessionato” riguardo a Scientology: “Alcune fonti hanno riferito al Capital che sia la newsroom sia la parte commerciale del Voice erano sempre più, cosa imbarazzante, piene di articoli su Scientology che Ortega sfornava” ha dichiarato un ex-staff.” (Vedi http://www.capitalnewyork.com/article/media/2012/09/6537099/village-voice-editor-chief-and-chief-scientology-antagonist-tony-orteg).

Tony Ortega era anche uno dei principali apologeti al Voice per la sua collaborazione con Backpage.com, un’operazione commerciale on-line per adulti, che era stata criticata da Procuratori Generali di vari Stati per aver promosso il traffico umano e lo sfruttamento sessuale di minori. I media hanno riportato che dopo l’allontanamento del signor Ortega, il Village Voice Media è passato nelle mani di nuovi proprietari, che hanno troncato i rapporti con Backpage.com. (Vedi http://www.businessweek.com/ap/2012-09-24/company-purchasing-village-voice-other-papers).