>> AFFERMAZIONE: [Pagina 99] Wright sostiene: “La sua gamba inquieta continuava a dondolare mentre la sua mano correva veloce sul foglio, senza fare errori, con una calligrafia bella e leggibile.

Per i suoi altri scritti usava una macchina da scrivere. “Penso che praticasse la scrittura automatica” ha detto Jim Dincalci, uno dei suoi ufficiali medici. “Le pagine volavano. E quando aveva finito, strizzava gli occhi, come se si risvegliasse, e faceva questo suono con le labbra, schioccandole.”

>> INFORMAZIONI CORRETTE: Il sig. Starkey, ex-capitano dell’Apollo, e intimo amico del sig. Hubbard, ha scritto: “Quest’affermazione di Jim Dincalci, un apostata pieno di rancore, è tipica dell’irresponsabilità del sig. Wright. Accetta, e scarica nel suo libro, bugie subdole proferite da qualcuno che odiava profondamente il sig. Hubbard. Prima di tutto, il sig. Hubbard non ha mai usato una macchina da scrivere a bordo dell’Apollo, tutti i suoi scritti erano fatti a mano o dettati. Ho passato centinaia di ore con il sig. Hubbard e non l’ho mai visto “dondolare” la sua gamba. Vi posso assicurare che il sig. Hubbard non sbatteva mai gli occhi o schioccava le labbra come dice il sig. Wright.  L’odio permea questi insulti malevoli e non veritieri.”