>> AFFERMAZIONE: [Pagine 142-144] Wright espone la questione che Scientology in generale, e l’RPF in particolare, siano equiparabili alla tortura e al lavaggio del cervello fatto dai cinesi ai prigionieri americani durante la guerra in Corea.

“L’esperienza di Prince nell’RPF solleva la domanda se gli sia stato praticato o no il lavaggio del cervello. È un’accusa diretta agli Scientologist, sebbene gli esperti di scienze sociali siano da lungo in guerra tra loro sul fatto che tale fenomeno sia persino possibile. Il decennio del ’50, quando Scientology è nata, è stato un periodo di estrema preoccupazione, persino d’isteria, sul controllo della mente. Robert Jay Lifton, un giovane psichiatra americano, iniziò a studiare le vittime di ciò che i comunisti cinesi chiamavano “riforma del pensiero”, che portavano avanti nelle prigioni e nelle università rivoluzionarie, durante l’era Maoista; si è trattato di uno degli sforzi più grandi mai tentati per manipolare il comportamento umano.”

>> INFORMAZIONI CORRETTE: Nel 1987 l’Associazione Psicologica Americana ha bocciato l’applicazione delle teorie di Lifton alle esperienze religiose poiché priva di fondamento scientifico.

Inoltre, studiosi di religione hanno intrapreso degli studi sull’RPF e l’hanno trovato non dissimile dai programmi di redenzione intrapresi da altre fedi.